Prestiti a protestati autonomi

Avviare un'attività in proprio comporta alcuni rischi che vanno ben ponderati prima di compiere un passo così importante. Spesso, un lavoratore autonomo deve ricorrere a un prestito per affrontare il primo periodo di startup per la propria professione. Non sempre le cose vanno come ci si aspettava e quindi a fronte di un prestito già ottenuto ed investito, ci si trova nella difficile condizione di dover rimborsare le rate senza avere ancora le previste entrate derivanti dall'attività.
Come è noto, chi non è in grado di far fronte al rimborso di un prestito, viene iscritto nelle banche dati dei cattivi pagatori e dei protestati.
Trovandosi nella necessità di dover richiedere un nuovo prestito, la maggior parte delle banche e società finanziarie non saranno in grado di soddisfare tale richiesta proprio a causa della segnalazione in qualità di protestato.
Vi sono tuttavia finanziarie che, nonostante tale segnalazione, sarà in grado di erogare un prestito anche ai protestati autonomi.